Studio Legale Bologna
051.355626      [javascript protected email address]
Studio Legale Di Maso

#DEBITO #BANCARIO: Il Giudice del Tribunale di Rimini, in accoglimento della tesi difensiva sostenuta dal nostro studio, ha stralciato la quasi totalità del credito ingiunto dalla Banca dal computo del debito ingiunto.

Altro importante riconoscimento della nostra attività professionale ottenuto in una opposizione a decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo, la Banca ingiungeva ad una società di capitali, intestataria di un contratto di conto corrente, e a due soggetti garanti, la somma complessiva di euro 594.583,79 per un asserito saldo debitore del contratto sottoscritto. Nel corso del giudizio di opposizione instaurato dal nostro studio, avendo riscontrato diverse irregolarità nel contratto di conto corrente relative alla presenza di interessi usurari, e stante la mancata allegazione della prova del credito abbiamo rilevato che del totale ingiunto dalla Banca, solo la somma di euro 26.000,00 avrebbe potuto eventualmente essere richiesta per saldo (anche se oggetto di CTU al fine di quantificare la effettiva dovutezza). Viceversa l'ulteriore somma di euro 550.793,00 è stata espunta in quanto relativa ad un debito residuo di un finanziamento estero, i cui documenti probatori non sono stati mai allegati dall'istituto di credito, né con ricorso per decreto ingiuntivo né tantomeno nel giudizio di opposizione. Pertanto, in sede di ammissione di CTU econometrica, richiesta dal nostro studio al fine di accertare l'effettivo saldo residuo al netto di detta somma espunta, il Giudice del Tribunale di Rimini ha accolto la nostra tesi disponendo che la consulenza tecnica doveva essere effettuata esclusivamente sulla residua somma di euro 26.000,00, somma comunque contestata perché derivante da illegittima applicazione di interessi. É quindi sempre opportuno valutare le effettive somme richieste dalle Banche sottoponendo la questione a professionisti esperti in materia. Per info: https://www.studiolegaledmg.it